Cos’è un Gruppo di Acquisto Solidale, cosa fa?
In apparenza non fa nulla di particolare, si limita a comprare. Comprare è un’azione che si fa più volte al giorno e, per molti, si traduce nella semplice individuazione di prodotti e nella valutazione del loro costo.
Far parte di un gruppo d’acquisto significa non soltanto acquistare prodotti sani, ma anche porre attenzione alla conservazione della natura e alle condizioni di lavoro. L’acquisto di prodotti biologici ha un effetto diretto sulla diminuzione dei pesticidi nell’ambiente, dell’inquinamento in generale, del consumo di risorse non rinnovabili ed energia e, nello stesso tempo, contribuisce alla salvaguardia della biodiversità e della fertilità naturale del suolo.
Preferire prodotti biologici significa, inoltre, sfuggire alla logica della globalizzazione che tende ad uniformare il mercato facendo scomparire i piccoli produttori. Scegliere prodotti locali è un modo per far sopravvivere colture e culture tradizionali. Il Gruppo di Acquisto fa dell’atto di comperare una forma consapevole di scelta: cerca di stabilire un contatto diretto con il produttore per favorire coloro che credono in un progetto di rinnovamento del mercato, in un mondo solidale dove tornino a contare di più le relazioni tra le persone rispetto agli scambi economici.
Al Gas si partecipa…partecipando. Il contributo di ogni socio è fondamentale per la crescita del gruppo, sotto ogni profilo. Disponibilità nel gestire le spese, idee per incontri, organizzare visite presso aziende dalla quali ci si rifornisce, la ricerca di nuovi produttori, portare la spesa ad un socio che per vari motivi non può ritirarla, portare i cartoni nelle apposite discariche…Riflettendo su questo ci è sembrato naturale rivolgerci al mondo della produzione biologica.
Il problema che ci siamo posti subito è stato: quale biologico? Quello delle grandi catene dei supermercati oppure quello locale dei piccoli produttori con i quali avere un contatto diretto?
Abitando in Cadore non era un problema di facile soluzione e per noi è stato importante l’incontro con la Cooperativa El Tamiso di Padova, cooperativa che raggruppa alcune decine di coltivatori biologici e biodinamici del Veneto.
Durante questi anni abbiamo cercato di sensibilizzare la nostra comunità sui temi che riguardano una produzione giusta, solidale e sostenibile, una corretta alimentazione, il giusto prezzo dei prodotti.
Questo perché sappiamo che dietro i prodotti che mangiamo ci sono storie di persone, relazioni umane, progetti, speranze.
Crediamo nel valore politico, economico e culturale del cibo e ci preoccupa il fatto che spesso i consumatori ricercano prodotti con prezzi sempre più bassi senza però riflettere su cosa ci sia dietro ad un prezzo troppo basso.
Per concretizzare anche nel quotidiano questi valori abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione con il CEOD ( Comunità alloggio dell’ULSS n.1) di Venas, dove facciamo arrivare le spese e gli ospiti ci aiutano nel lavoro di distribuzione. Con loro stiamo costruendo un rapporto di amicizia che vorremmo avesse in futuro anche altre occasioni di vita in comune.
