Pieve Greenpeace, da anni contro l'impiego degli «ogm» in agricoltura, e l'Associazione italiana per l'agricoltura biologica, attraverso il progetto di sensibilizzazione Godo (Gruppi organizzati di domanda e offerta,godo@aiab.it)sono i due pilastri di sostegno della rete dei Gruppi di acquisto solidali e il motore di un'iniziativa che mira a «diffondere la cultura della vendita diretta di prodotti agricoli» e alla «ricostruzione della centralità dell'alimentazione». La terra e la tavola si avvicinano per allontanare «cibi anonimi, insapori, di origine spesso sconosciuta nonostante i marchi ben publicizzati». Gli agricoltori possono consultare l'Associazione per avviare un loro gruppo di offerta, i consumatori il sito internet http://pages.inrete.it/cocorico/ per trovare indicazioni sui Gruppi di acquisto. El Zeston, il Gruppo di acquisto solidale del Cadore, organizza anche incontri. Stasera alle 20.30, nella sala pubblica di Tai, il presidente regionale dell'Assocaizione italiana per l'agricoltura biologica parlerà di «Biologico , una scelta etica. Dimmi cosa mangi e ti dirò che mondo avrai». |