Manifestazione 16/05/2025 Piazza Tiziano, Pieve di Cadore
Pace e Disarmo - sezione di Belluno
Libera Cadore “Barbara Rizzo”
Comitato Palestina Feltre
Samarcanda cooperativa sociale Onlus
Peraltrestrade
A.N.P.I. - sezione Cadore “Giovanna Zangrandi”
ACS- Associazione di Cooperazione e Solidarietà ONG
Fondazione Alexander Langer Stiftung
LO.CO - Locale comune
Parrocchia di Pieve di Cadore nella persona di Monsignor Don Diego Soravia
Emergency - Sezione Belluno
Sindi Manushi, sindaca di Pieve di Cadore
Monsignor Don Diego Soravia, con un saluto letto da Gianni Monico
Giorgia del gruppo teatrale Lavori in Corso che ha letto l’articolo della scrittrice Natalia Ginzburg, contenuto nell’articolo del giornalista Eugenio Cardi, che trovate qui
Iolanda Da Deppo, attivista di Pace e Disarmo di Belluno. Gruppo locale. (Facebook)
Gianni Tamino: membro del comitato scientifico della fondazione Alexander Langer (qui)Annalisa per quindici anni attivista della ONG Vento di Terra (qui) Rohan, attivista di Emergency sezione di Belluno (Facebook)
Auretta Pini socia di ACS Associazione di Cooperazione e Solidarietà di Padova (qui)
Giuliano attivista del Comitato Palestina Feltre (Istagram) (Facebook)
Un’attivista del Comitato Feltrino per il diritto alla Salute, Giù le mani dalla sanità bellunese (Facebook) (Facebook)
Fate piano con le bombeche i bambini dormono.Non vedete come respirano piano,come stringono la copertacome fosse l’ultimo pezzo di casache gli è rimasto in braccio?Li sentite, voi,i piccoli sospiri che fanno,quel suono che è più fragile del vetro,più sacro di ogni tempio?Non svegliateli.Perché nei sogni hanno il pane,hanno un giardino con l’erba alta,hanno strade senza maceriee cieli che non tremano.Fate piano,perché il sonno dei bambiniè il filo che ci tiene umani,il confine oltre il qualenon esiste più salvezza.E ricordateviche questo massacro resterà scrittonegli occhi e nel sangueche Gaza è una ferita aperta negli occhi del mondo,che il genocidio non si lava viacon nessun silenzio complice.Non conoscete vergogna.La vostra anima spentanon troverà specchio dove guardarsi.Un giorno la Storia vi chiederà contodi questa vergogna.E se avrete guardato altrove,se avrete avuto la bocca chiusaquando cadevano vite leggere come piume,dovrete dire a voce altache lo avete fattoper scelta vostra.Non nel mio nome.
Fate piano con le bombe
che i bambini dormono.
Non vedete come respirano piano,
come stringono la coperta
come fosse l’ultimo pezzo di casa
che gli è rimasto in braccio?
Li sentite, voi,
i piccoli sospiri che fanno,
quel suono che è più fragile del vetro,
più sacro di ogni tempio?
Non svegliateli.
Perché nei sogni hanno il pane,
hanno un giardino con l’erba alta,
hanno strade senza macerie
e cieli che non tremano.
Fate piano,
perché il sonno dei bambini
è il filo che ci tiene umani,
il confine oltre il quale
non esiste più salvezza.
E ricordatevi
che questo massacro resterà scritto
negli occhi e nel sangue
che Gaza è una ferita aperta negli occhi del mondo,
che il genocidio non si lava via
con nessun silenzio complice.
Non conoscete vergogna.
La vostra anima spenta
non troverà specchio dove guardarsi.
Un giorno la Storia vi chiederà conto
di questa vergogna.
E se avrete guardato altrove,
se avrete avuto la bocca chiusa
quando cadevano vite leggere come piume,
dovrete dire a voce alta
che lo avete fatto
per scelta vostra.
Non nel mio nome.
Associazione Culturale - Gruppo di Acquisto Solidale - "El Ceston" Vicolo Tei, 4 - 32044 Pieve di Cadore (BL)
C.F. 92012540255 E_mail: gas_elceston@el-ceston.it